SU DI NOI
Villa Savioli è una villa indipendente dei primi anni del '900,
totalmente ristrutturata nel 2013,
caratterizzata da un'ampia superficie esterna alberata e recintata.
E' raggiungibile in modo facile percorrendo i viali di circonvallazione delle vecchie porte e mura, deviando poi da porta Maggiore in direzione Mazzini.
All'interno della struttura è possibile parcheggiare l'auto in posti interni riservati.
I NOSTRI SERVIZI
Reception
Possibilità di check in e
check out flessibili
Smart TV
Smart TV 43'' in ogni camera con con accesso a Netflix
Parcheggio
Parcheggio interno gratuito
Free Wi-fi
Connessione internet Wi-fi gratuita in tutte le camere
GALLERIA
COSA VEDERE A BOLOGNA
Piazza Maggiore
Su questa piazza si affacciano la Basilica di San Petronio, che costudisce al suo interno la meridiana più grande del mondo. Palazzo d'Accursio, sede del Comune in cui sono ospitate le Collezioni Comunali d'Arte. Palazzo Re Enzo e Palazzo del Podestà, dove c'è un telefono senza fili che vi aspetta.
Palazzo Dell'Archiginnasio
Sede originaria dell'Università più antica d'Occidente, fondata nel 1088. Merita una visita il Teatro Anatomico, l'antica aula dove si tenevano le lezioni di anatomia ed oggi è sede di una prestigiosa biblioteca.
Le Due Torri
Sono la Torre Garisenda, quella pendente, ed Asinelli. Sono le più alte delle venti rimaste nella "Città Turrita" che in epoca medievale ne contava più di cento. Se non ci credete, salite i 498 scalini che vi portano in cima all'Asinelli e guardate la città dall'alto: scoprirete, ancora oggi, che è molto più "turrita" di quanto pensiate.
Piazza Santo Stefano e Corte Isolani
A pochi passi dalle due torri, fatevi sorprendere dalla bellissima Piazza Santo Stefano. Lo sguardo si apre sul fondo della Piazza dove sorge la Chiesa. Scoprirete che la Chiesa non è una, ma quattro ed anticamente erano ben sette.
Basilica di San Domenico
Oltre l'Archiginnasio, un centinaio di metri, si trova la Chiesa di San Domenico, vero e proprio scrigno di tesori della storia dell'arte italiana; tra questi, l'arca marmorea che custodisce le spoglie del Santo, impreziosita dalle sculture di Nicolò Pisano, Niccolò dell'Arca e del giovane Michelangelo.
I Portici
Volto prevalente dell'identità di Bologna, varietà di scorci, tra apertura ed angustia, tra riparo e insidia, tra isolamento e promiscuità, tra luci ed ombre, offrono occasioni di sosta e di incontro che sembrano ricondursi alla tradizionale ospitalità dei bolognesi. Questa è una Città "dei portici", attestato dal fatto che solo nel centro storico essi si snodano per ben 38km.